Buongiorno!

La parola che contraddistingue il mese di settembre è: ritorno, back to. Ecco perché dedicherò gli articoli di questo mese proprio ai ritorni più attesi e temuti – ma non voglio anticiparti troppo. Oggi parliamo di cerimonie.

Una delle principali domande che mi sono sentita rivolgere ad agosto, soprattutto dalle fanciulle di tutte le età, è stata: “Ho un matrimonio a settembre, cosa mi metto?”.

A meno che tu non sia damigella o ricopra un altro ruolo che avrà fatto sì che siano stati gli sposi a indirizzarti nell’acquisto dell’abito, la prima cosa da fare per districarti tra i dubbi è recuperare l’invito. Perché probabilmente vi troverai scritto il dress code che, se molto specifico, ti aiuterà a scegliere a colpo sicuro.

Se non è indicato, concentrati su orario e location: un conto è mattina e un altro è sera, un conto è una spiaggia e un altro una villa.

Per la mattina, scegli dei colori tenui, cercando di rispettare la tua palette. Ricorda che il lungo è da riservarsi alla sera ma il troppo corto… alla discoteca! Opta per un vestito midi di un bel tessuto leggero ma non trasparente, dato che le temperature ancora lo permettono. Se preferisci il pantalone, puoi osare una jumpsuit, a patto che sia… davvero elegante!

Per la sera, via libera all’abito lungo e a colori più decisi, ma per carità evita il nero, il rosso e le tinte fluo in generale.

Non solo matrimoni, a settembre. Nel periodo preautunnale, possono capitare anche dei battesimi. In questo caso, la scelta dell’outfit dipende molto dal contesto. Per andare sul sicuro, ti consiglio la sobrietà. Il battesimo, infatti, comprende sempre una cerimonia religiosa.

Vestirsi con sobrietà non è sinonimo di sciatteria: un abitino, un tailleur leggero in tonalità pastello, una gonna lunga. Puoi vestire anche di bianco ma ricorda: in chiesa, spalle sempre coperte.

Ti lascio con due consigli di bon-ton contemporaneo.

Il primo, sembrerà scontato ma non si sa mai: arriva puntuale.

Il secondo: lascia lo smartphone nella clutch finché non esci dalla chiesa, a meno che non sia stato espressamente richiesto agli invitati di fare foto e video. Che si tratti di un matrimonio o di un battesimo, se c’è un fotografo ufficiale, goditi semplicemente la cerimonia: ti sorprenderà scoprire quanto puoi venire bene, nello scatto inaspettato di un professionista.

Lo so, non basta un articolo a sciogliere tutti i dubbi riguardo cerimonie, outfit e bon ton – ma da qualche parte bisogna pur iniziare!

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