dicembre 30, 2024 / Leave a Comment
Buongiorno!
Oggi voglio raccontarti la storia della famiglia che ha inventato “the best British clothing for the worst British weather”, come recitava un vecchio e riuscitissimo slogan pubblicitario.
Sto parlando dei Barbour, coloro che hanno dato il nome al capospalla nato per proteggere i marinai dalle intemperie e finito a vestire la Royal Family inglese durante le scampagnate.
Ma come è potuto succedere? Per scoprirlo, dobbiamo fare un salto indietro di ben 130 anni…
La storia dell’iconica giacca con le tasche, la cerniera e l’interno foderato in tartan coincide con la storia di una famiglia inglese.
È il 1894 quando il designer John Barbour apre la J Barbour & Sons al numero 5 di Market Place, a South Shields, città costiera della contea del Tyne and Wear.
La ditta inizia a vendere giacche cerate impermeabili, perfette per proteggere marinai, portuali e pescatori dal maltempo sferzante della zona e dei Mari del Nord.
A poco a poco la qualità del prodotto riesce a fare la differenza e, nel 1908, Malcolm Barbour, figlio di John, realizza il primo catalogo di vendita per corrispondenza. Le copie del catalogo salpano dal porto di South Shields a bordo di navi mercantili, e si diffondono in tutto il mondo. Nel 1917 gli ordini arrivano persino da Cile, Sud Africa e Hong Kong.
Nel 1927 Jack Barbour, fratello di Malcolm, lascia l’azienda. Gli subentra il giovane Duncan, figlio di Malcolm – che nel frattempo viene nominato presidente.
Il ragazzo, un appassionato motociclista, sa quanto l’abbigliamento adeguato possa fare la differenza per coloro che viaggiano su due ruote. L’intuizione gli arriva in modo del tutto naturale: la ditta di famiglia realizzerà una linea di giacche da moto che siano al tempo stesso impermeabili, resistenti e anche confortevoli.
La novità riscuote un immediato successo, che conserverà per molti anni a venire: nei Sixties indossa una giacca da moto Barbour anche James Dean, a cavallo di un’altra icona inglese: la Triumph.
Nel 1974 il marchio viene insignito del suo primo Royal Warrant – cui ne seguiranno altri due. Il mandato reale, un’onorificenza istituita nel Medioevo che certifica tutte le attività commerciali che riforniscono la Corona Inglese, dona all’azienda e ai suoi capi un nuovo e redditizio prestigio.
Nel 1980 Dame Margaret Barbour, vedova del figlio di Malcolm, disegna la giacca da equitazione Bedale, caratterizzata da taglio corto, peso leggero e protezione anti-spina. Il modello riscuote un successo clamoroso, e annovera tra le fila dei suoi fan Lady Diana, che è solita indossarlo sopra i jeans.
Solo tre anni più tardi il catalogo si arricchisce di un’altra giacca disegnata da Madame e destinata ad entrare nella storia: la Beaufort. Dotata di cappuccio e di una grande tasca posteriore foderata in nylon, presto diventa la preferita del Principe Filippo e dell’allora Principe Carlo, che la indossano durante le occasioni informali, generalmente optando per la tinta verde oliva.
Il Barbour va sempre di moda perché non passa di moda mai, ma è tornato ai fasti degli anni ’80 e ’90 nel 2020, in occasione dell’uscita della quarta stagione di “The Crown”. Nella serie, che racconta le vicende della famiglia reale inglese, si vedono spesso i protagonisti indossare giacche Barbour – il che ha provocato un’impennata di ricerche del capospalla, sia usato che nuovo.
La storia della famiglia Barbour, a tutt’oggi saldamente alla guida dell’azienda per mano della quinta generazione, continua…