Buongiorno!

Oggi parliamo di pennelli da trucco e di come utilizzarli al meglio.

Dì la verità, quante volte al mattino, di fronte allo sterminato materiale contenuto nella tua trousse, avresti voluto avere a disposizione un make-up artist tutto per te?

Ma a meno che tu non faccia una professione che prevede una seduta di trucco ad inizio giornata, è qualcosa cui dobbiamo pensare noi.

Fondotinta, blush, ombretto… sapere come stenderli utilizzando gli appositi pennelli anziché i polpastrelli, ti permetterà di ottenere un risultato decisamente più vicino a quello dei professionisti.

Per scegliere lo strumento perfetto per ogni passaggio, bisogna tenere conto di tre elementi: forma, dimensione e materiale.

Fondotinta e base

Innanzitutto, ricorda sempre: più fitte sono le setole, maggiore è la coprenza; più sono rade, più l’effetto è naturale.

Per chi è alle prime armi, consiglio un pennello piatto e tondo, che permette di picchiettare il prodotto liquido. Meno semplice quello a lingua di gatto: hai presente quando vedi quelle persone dal viso tutto striato di colore? Decisamente da evitare, a meno che tu non sia già abbastanza pratica!

Per una base in polvere, tipo cipria o terra, opta invece per il kabuki.

Per il correttore, valgono le stesse regole, ma il pennello deve essere più piccolo.

Blush e illuminante

Ora che hai completato la base, dedichiamoci alle guance.

L’ideale per il blush è un pennello simile a quello da cipria, ma di dimensioni ridotte: la forma a coda di volpe ti permette infatti di definire con più efficacia la zona d’interesse.

Per l’illuminante, la migliore è la foggia a ventaglio, che ti assicura un risultato perfettamente simmetrico.


Ombretto & co.

Più sono piccoli e più sono precisi: sto parlando naturalmente dei pennelli per il make-up occhi. I fondamentali sono tre: uno piatto per stendere l’ombretto sulla palpebra mobile, uno a coda di volpe per sfumare, uno piatto e obliquo per la rima ciliare.

C’è poi quello da eyeliner, se lo preferisci alla più pratica penna.

Labbra

Un pennello affusolato e dalle setole sottili e compatte, poco utilizzato ma prezioso per definire i contorni dell’Arco di Cupido e per sfumare il rossetto.

In conclusione, i pennelli sono indispensabili per ottenere un incarnato uniforme, uno sguardo ammaliante e una bocca perfetta.

E tu? Li utilizzi?

Fammelo sapere nei commenti, qui sotto o su Instagram!

One Comment on “Pennelli da trucco: quali sono e come utilizzarli

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